Come ogni anno True design, sotto l’art direction di Aldo Parisotto, Parisotto + Formenton Architetti, studia il CMF: uno strumento di lavoro che va ben oltre l’emozione di una palette colore, ma che si traduce in un linguaggio che unisce in modo completo e armonioso l’uso di materiali, colori e finiture.

Attraverso questo studio ci si approccia non solo alle tendenze e alle mode nel settore design, ma si dà anche una lettura dello sguardo della società contemporanea e di come si sta evolvendo. Abitudini, scelte, gusti e necessità: il mondo ci parla attraverso immagini, materiali e sensazioni e noi li traduciamo, e sintetizziamo, in uno strumento progettuale.

Una palette vicina alla natura, alle scelte consapevoli ed etiche che sempre più la nostra società sta cercando di compiere. Aumenta la tendenza a scegliere dei toni pastello che ricordano la tavolozza della natura; un ritorno all’autenticità e alla veridicità dei colori e dei materiali naturali.

Il fascino risiede nell’essenza dei colori che rispecchiano fedelmente i toni della natura, evocando un senso di connessione con il mondo che ci circonda. È un allontanamento dal sintetico e dall’artificiale; è una ricerca dell’organico e del genuino.

Allontanandosi dai colori neutri, si tende ad abbracciare tonalità più audaci, utilizzando il colore nel design come tramite per mostrare le nostre origini culturali.