Il padiglione True per il sessantaduesimo Salone del Mobile di Milano è stato concepito come un avvolgente luogo di accoglienza in cui la naturalezza della materia lignea accompagna i sensi per l’intero percorso. Al centro dello spazio, una roccia: la pietra naturale come il “core” della vita domestica, il nucleo da cui tutto parte. Tutto attorno momenti di conversazione, lavoro e preparazione culinaria che si intervallano con pause visive e distanze che permettono di cogliere i dettagli dei singoli arredi. Non una sovrapposizione, ma un’assonanza di elementi per raccontare a tutto tondo le nuove collezioni 2024: dalla famiglia Essence disegnata da Norm Architects, alla nuova e compatta cucina Flap di Parisotto+Formenton, fino alla versione lounge della seduta Lisa di Studio Egg-S.

Uno spazio aperto e filtrato al tempo stesso, dove si ricrea l’effetto di una luce naturale che tutto avvolge creando l’intimità di un luogo per ritrovarsi, in cui trascorrere del tempo, rilassarsi e condividere progetti. Siamo nel mondo hospitality True: l’ospitalità quotidiana che va dagli ambienti domestici a quelli di lavoro all’hotellerie. Il calore, la matericità e l’essenzialità del legno sono il leitmotiv di tutto lo spazio: dall’architettura alla collezione esposta. Un tavolo di lavoro, che è una cucina, come cuore pulsante del padiglione da cui parte non solo il cibo ma l’intero principio di accoglienza e condivisione del mondo True; e poi tavoli per lavorare e mangiare, salotti per rilassarsi e chiacchierare. In un’atmosfera essenziale, ma sofisticata, neutra, ma decisa, si costruisce il padiglione True al Salone del Mobile 2024.