Spazi multifunzione. Per lavorare, accogliere e incontrare. Ma soprattutto per stare bene.
Il tempo trascorso insieme nel luogo di lavoro è sempre più un tempo organizzato, di qualità e di reale condivisione. Gli uffici si sono tolti la patina grigia del posto dedicato soltanto alle 8 ore più stressanti della giornata, trasformandosi nel luogo in cui trascorrere del tempo anche di piacere e confronto. I confini tra il “dover fare” e il “voler stare” si fanno sempre più labili e i workspace ospitano cucine gourmet, maxi schermi da cinema, tavoli da ping-pong, frigoriferi colmi di leccornie a cui attingere ad ogni ora, sale gym e molto altro.
I valori che generano impatto positivo sull’ambiente di lavoro.
Gli uffici che utilizzano i nostri arredi sono spesso pensati per favorire le nuove modalità di lavoro ibrido e ispirati quindi da 4 principi in linea con i valori aziendali: generare impatto positivo (sulle persone, sulla città), ritrovare la convivialità, esaltare la collaborazione, far fluire la creatività.
Come organizzare uno spazio di lavoro contemporaneo
1) Dedicare meno di un terzo della superficie totale a scrivanie e postazioni operative e gestire le restanti aree per stimolare creatività, collaborazione, gioco e relax; tra le più efficaci: playroom con tavolo da ping-pong, play station, amache e grandi cucine.
2) Utilizzare scrivanie regolabili in altezza e volendo anche su ruote per poter configurare in poco tempo e con pochi gesti gli ambienti.
3) Rendere le postazioni prenotabili e non assegnate costantemente alle stesse persone per favorire la configurazione dei team in base al progetto assegnato.
4) Fare abbondante uso del verde: immergere gli spazi tra piante e viste ricche di verde per ricreare una sensazione di maggiore benessere e contatto con la natura.
5) Utilizzare materiali selezionati, possibile tra quelli con minore impatto ambientale
Scopri il perfetto esempio di questa tipologia di ufficio: la nuova sede Storeis progettata dall’architetto Claudia Gallo
Arredi dal sapore domestico
Per dare sempre più comfort al lavoro, al di là della tecnologia e della versatilità, quello che conta è saper dare anche un’anima e una riconoscibilità agli spazi per far sentire gli utenti sempre più a casa loro e padroni dello spazio che vivono, al punto di condurli a curarlo e amarlo come fosse loro. I nostri arredi sono stati concepiti e realizzati anche per creare il cosiddetto “senso di appartenenza”.
Vogliamo farvi sentire come a casa vostra, anzi, ancora di più: come nello spazio che vorreste avere, ma che spesso le mura domestiche non consentono di realizzare.