2020
In questa tendenza è presente un forte equilibrio. Guardiamo a una scala comunitaria in cui all’interno possiamo esprimere il nostro sé. Ci distinguiamo nella comunità, troviamo la nostra intimità mentre ci riuniamo con voci diverse e culture diverse.
C’è una combinazione rilevante di materiali ad alte prestazioni, pur tenendo conto del potere e della rilevanza delle materie prime che sottolineano la meticolosità dell’artigianato.
In un mondo multiculturale l’uniformità non è accettata. Anzi, viviamo in un mondo di contrasti, circondato da forme equilibrate ma sproporzionate, che ci ricordano come la bellezza sia fatta di imperfezioni.
La gente non si aggrappa alle cose, ma trova piuttosto un equilibrio dell’insieme, rivelando una nuova flessibilità nel Pensiero Futuro. Sperimenteremo una riconnessione con noi stessi, riapprendendo come essere umani attraverso momenti di meditazione e di isolamento, per costruire legami più profondi mentre scriviamo la nostra stessa storia.
La transizione è caratterizzata da una forte materializzazione attraverso il processo di riciclo, bilanciando materiali contrastanti e divergenti. Un accento importante è dato al legno a poro aperto e al vetro colorato, valorizzando l’artigianato e apportando la conoscenza delle innovazioni tecnologiche.
Immersi nell’informazione e nelle regole di lunga data, troviamo la nostra intimità.
New Narratives è la celebrazione dei dettagli incompiuti, di asperità e distorsioni naturali, di materie prime e di una mentalità ispirata dalla natura. È un trend che dà spazio alla nostra voce, generando luoghi e spazi dove celebrare e far crescere la nostra intimità. Alto è il contrasto tra ciò che vediamo e ciò che sperimentiamo. Questa tendenza rivoluziona il nostro modo di guardare le cose, mescolando forme morbide con materiali duri e viceversa.
La sproporzione è esattamente ciò che rende tutto intrigante per lo spettatore. Elementi scultorei che catturano lo sguardo ma che assomigliano a uno stato primitivo a causa dell’utilizzo di materiali fatti a mano.
In questo scenario il brutalismo prende una nuova piega, con forme morbide e gentili e un’eleganza senza tempo. Nei prossimi 3-5 anni saremo circondati da forme scultoree guidate da forti texture e materialità. Sporcizia, imperfezioni, contrasti e scultori sproporzionati, ruvidità e purezza. Le tracce della natura scatenano la curiosità delle persone generando ambienti inaspettati e nuove esperienze da unire.
Conoscere e comprendere il background del marchio sarà estremamente importante. Cammineremo nel futuro tenendo sempre presente il nostro passato e la sua crudezza. In questo trend il materiale si esprime nel suo stato massimo. Il 2020 è tempo di nuove prospettive, diamo valore a ciò che è diverso.
Un trend del futuro, fatta dalla nuova generazione che governa e detta il ritmo. Nel 2020 i millennials non chiedono più, fanno finta di avere un’economia che circola intorno alla sostenibilità. Forme e materie prime pulite stanno tracciando la strada di questa tendenza, per entrare in un luogo di equilibrio e di calma dove i colori e la struttura sono fatti di nostalgia per le forme primitive. La comunità è forte, e sta fondendo tutte le voci in una sola, lasciando spazi di privacy e isolamento quando serve.
La sostenibilità è utilizzata per guidare l’innovazione, esplorando il riutilizzo dei rifiuti e la produzione a basso impatto ambientale.
Nel 2020 ci concentreremo sul vero costo di proprietà e rivaluteremo il consumo creativo locale. Vediamo un futuro biologico dove celebriamo un’energia naturale trans-formativa, fatta di sperimentazione e di nuove prospettive, di ricette naturali con un processo magico reattivo. Vediamo pigmenti naturali e grezzi per spingere un approccio dinamico e rigenerativo, troviamo la pace nella semplicità della natura.
La nostra crescita personale è incoraggiata da un’apatia selettiva per ottenere risultati migliori. Lì ci colleghiamo con la natura, accettiamo le imperfezioni a basso livello di ansia ed esplodiamo in equilibrio. I colori della terra creano una sicurezza nello spazio, delineano una struttura, formano uno spazio emozionale. Pezzi di arredamento che profumano di nostalgia e danno un senso di appartenenza.
Nel 2020 abbracciamo l’importanza delle voci comuni, delle prospettive intergenerazionali e delle emozioni. Il nuovo decennio è un mondo di connessioni faccia a faccia che si allontanano dal surrealismo. Questo trend è una forte inclinazione ad essere social urbano, ad essere il più forte possibile insieme, a concentrarsi sull’umano e non sul sovrumano, a concentrarsi su chi siamo e dove viviamo. Il design presenta dei contrasti che riflettono le generazioni e il tempo in cui viviamo ora.
Siamo quello che siamo. E siamo pronti a dimostrarlo.
La rivoluzione è femminile. Gli anni Venti daranno voce a un tocco globale, a stimoli sensoriali e spirito libero. L’esperienza retrò diventerà uno strumento necessario per andare avanti. Tradizione ed esperienza si fondono senza soluzione di continuità. Le differenze culturali sono forti e si presentano come dichiarazioni di chi siamo e di cosa facciamo nel mondo.
La materializzazione degli oggetti sta affermando e descrivendo il nostro luogo culturale e il nostro patrimonio.
Le strutture assumono un taglio scultoreo con dettagli a vista e un’elegante semplicità, abbracciando la tecnologia e spostandosi tra realismo e misticismo alla ricerca di un rifugio personale. Forte la sperimentazione con la stratificazione, l’asimmetria e la giunzione. Il 2020 è l’abbraccio dello scambio, della creatività, delle diverse identità, di un nuovo ottimismo. Lo stile indigeno incontra influenze globali. È il tempo dell’inclusività sull’appropriazione.