E fino a qui potrebbe sembrare una delle tante storie dell’imprenditoria veneta. Ma i tre giovani Maniero non stanno insieme solo per il legame di sangue, ma per tutto ciò, che solo uniti, riescono a fare. Hanno tra i 27 e i 41 anni, colmi di idee, passioni e interessi diversi. Uno più portato per i numeri, uno per l’estetica e l’altro per la produzione. Ad ognuno il suo, ma la vera forza è la squadra con loro. Quella con cui sono cresciuti: una mamma visionaria che li ha nutriti a pane e perfezionismo, un padre imprenditore, e la squadra che hanno scelto: un art director come compagno di viaggio e tanti colleghi nei quali rispecchiarsi.
La lingua che parlano? A tratti italiano, a volte veneto, molto spesso inglese, ma tutti i giorni usano immagini, disegni, suggestioni che possano rendere il loro linguaggio universale. Privo di confini e ricco della lingua del “saper fare”.
Non per piacere a tutti, ma per comunicare con tutti.
Che il loro mestiere non è vendere oggetti, ma creare una sensazione di benessere in uffici, spazi pubblici, hospitality e infine case. Perché infine? Perché non ci avevano pensato inizialmente, ma poi a forza di fare cose che li rispecchiassero si sono ritrovati con una collezione figlia dei nostri tempi: fluida, adattabile, spontanea. A loro piace stare bene in azienda tanto quanto a casa, in compagnia come in famiglia e la loro collezione rispecchia questo.
La ricerca dello speciale, nella normalità delle cose di tutti i giorni.
Ma lasciamo parlare loro: Lorenzo, Alessandro e Francesco.
Partiamo dal nome che abbiamo scelto e da ciò che abbiamo deciso di fare. Perché è vero che un po’ il lavoro te lo cerchi, un po’ ti capita, e un po’ te lo costruisci ad immagine e somiglianza. E noi abbiamo avuto la fortuna persino di battezzarlo, il nostro lavoro: True. Un nome semplice, veloce, sintetico eppur significativo.
L’ambizione è quella di fare cose vere, quel genere di oggetti che restano nel tempo, che non seguono le mode, che generano bei ricordi e che fanno sentire a proprio agio.
Puro è il valore che vorremmo trasmettere; un’azienda la cui solidità è data dalle cose semplici: i valori condivisi, la gioia nello spartirci successi e sfide, la concretezza del fare, la volontà di far vivere ancora una filiera di artigiani i cui prodotti vengono coordinati con le migliori tecnologie contemporanee.
Ma poi cos’è giovane? Cos’è contemporaneo?
A noi piace godere del momento di adesso, del valore del presente, pensando a realizzare oggetti timeless. La vera gioia sta nella capacità di saper vivere la quotidianità, per questo il nostro motto è “Extraordinary. Everyday.”. Senza stravaganze, la straordinarietà è in ogni giorno. Basta saperla cercare. E noi ci sforziamo di fare questo, educando lo sguardo a cercare il bello, e l’animo a cercare la complicità, anche nelle quattro mura aziendali. Che poi quattro non sono… e anche se sono più di quattro ci stanno strette, perché siamo cresciuti in campagna, tra i colli, e i nostri orizzonti vanno ben oltre il complesso industriale. Corriamo in bici, passeggiamo nei boschi, organizziamo shooting in mezzo alla natura e spesso ci immergiamo nella poco distante laguna di Venezia per riconciliarci con silenzio e ritmi lenti.
Non siamo pigri, anzi, ma divaghiamo! E senza la curiosità di cambiare ritmi ed orizzonti non saremmo noi. Cioè True.
Straordinari? No, ma stra-ordinari sì.
Non ci consideriamo speciali, ma autenticamente vogliosi di vivere a pieno una vita ricca di stimoli, di esperienze, di innovazioni e sperimentazioni. Una vita speciale, ma vera. E nel suo essere vera e concreta, può essere straordinaria ogni giorno. Ce lo ricordano la borracce sui tavoli dei nostri uffici o le pareti che usiamo come moodboard, per non parlare del tavolo da lavoro che abbiamo trasformato in una cucina, lasciandola alla portata di tutti i nostri ospiti o collaboratori.
Perché più bello di mangiare insieme c’è solo cucinare insieme.
Sì, la condivisione fa parte del nostro dna.
Anche perché se tra fratelli non condividi, non sopravvivi e questa lezione di vita ci è servita anche nella gestione aziendale. Una squadra, prima ancora che dei colleghi. C’è chi ama definirla famiglia allargata, ma è sempre meglio circondarsi di amici che solo di parenti. E così sia: True è un gruppo affiatato di persone diventate amiche, mosse dalla passione prima che dal lavoro. Sembra facile raccontata così, ma in realtà fatichiamo anche! Immersi tra produzione di centinaia di articoli e gestione della quotidianità cerchiamo sempre di dedicarci anche ai progetti, per tenere fede alle nostre visioni future.
Ma chi sta parlando? Tre giovani fratelli? No, l’intera azienda. Si chiama True e gioca (e lavora) a rendere ogni giorno straordinario.